Archive for the Notizie dall’Italia Category

Bang!

Posted in Notizie dall'Italia, Wisdom with tags , , , , , , , , on 29 aprile 2013 by patatromb

Se c’è una cosa che negli anni ho imparato ad apprezzare, quella è senz’altro la sensibilità dei banner pubblicitari. No, ma davvero, eh.

Bang: e cos'altro, se no?

Bang: e cos’altro, se no?

Quattro vedute veneziane

Posted in Arte, Gite, Notizie dall'Italia, Senza categoria with tags , , , , , , , , , , , , , , , , on 13 gennaio 2012 by patatromb

Ca' Foscari - Tributo alla facoltà di scienze

Campo San Polo - Il romantico pensiero di un giovane per la sua bella

Piazza San Marco - Semplici regole per una città ancora più bella e vivibile

Campo Santa Margherita - Nuove forme di illuminismo

 

Tornare a Venezia è sempre un piacere.

Massimo rispetto per gli interpreti e Gli auguri per un anno leguminoso

Posted in Notizie dall'Italia, Pubblica utilità with tags , , , , , , , , , , on 1 gennaio 2012 by patatromb

Come da titolo, massimo rispetto per tutti gli interpreti simultanei, persino per quelli che traducono le conferenze stampa della Formula Uno per la RAI!

Dal canto mio, ho capito sulla mia pelle che ospitare in casa dei genitori persone che parlano solo lingue che la mamma e il papà non conoscono è un errore che si paga molto, molto caro. Ciononostante in un modo o nell’altro sono riuscito ad arrivare in vita fino alla fine del 2011 e questo mi permette, in attesa di una prossima settimana in cui, verosimilmente, avrò un po’ più di tempo da dedicare a questo blog, di rivolgere a tutti i miei lettori gli auguri per un 2012 ricco di saporiti legumi, come quello che sogno io!

***

Vi lascio con il quizzone di fine anno: decifrare questo misteriosissimo messaggio in inglese comparso nel sito del dormitorio della Seoul National University! Ricchi premi per chi risolverà il mistero del suo significato!

Il brillante inglese del sito del dormitorio

Buon Natale!

Posted in Notizie dall'Italia, Pubblica utilità with tags , , , , , , , , on 25 dicembre 2011 by patatromb

Buona festazza a tutti!

Giuliano Ferrara!

Posted in Asia Orientale, Notizie dall'Italia, Wisdom on 15 marzo 2011 by patatromb

Evviva! Ieri è iniziato il nuovo programma di Giuliano Ferrara che, a quanto pare, guadagnerà per i prossimi tre anni 3000(tremila) euro lordi al giorno per la striscia quotidiana di cinque minuti di cui ho postato qua sopra la prima puntata. Un certo mio amico, che fa i turni in fabbrica, per guadagnare la stessa cifra deve passare sul posto di lavoro circa 360 ore (arrotondando per difetto).

Ora, non è che me la prenda a prescindere col Ferrara che “prende un sacco di soldi solo per dire quattro parole”. Sono anzi sempre stato dell’idea che, in un paese in cui la cultura è più di una parola come un’altra, chi “parla” meriti una retribuzione differente da chi svolge semplici lavori manuali: se non altro perché parlare bene, vale a dire aver qualcosa da dire, è qualcosa di estremamente complesso che richiede grande preparazione e che, allo stesso tempo, può influire fortemente su quel complesso agglomerato chiamato società.

Solo che, appunto, bisogna aver qualcosa da dire. Ché parlare e basta lo fanno tutti, dai bambinetti dell’asilo ai vecchi che litigano al bar. Ora torniamo al video di cui sopra e vediamo come il Ferrara si è guadagnato i suoi primi 3000€ pagati dalla Radio Televisione Italiana:

“Gli Orientali hanno paura in modo più calmo, riflessivo.” (segue pausa enfatica) “Gli orientali, i giapponesi […] riescono a trovare quella calma, quella pace della ragione e del cuore che è così difficile trovare da noi. Hanno ancora qualcosa di arcaico, di antico” eccetera eccetera. Non serve che stia a trascrivere tutto. Né penso serva rimarcare troppo come ogni singola parola qui sopra riportata, a partire dall’uso della raccapricciante parola “orientali”, altro non sia che una sequela di luoghi comuni di matrice ottocentesca, che si speravano superati da almeno qualche decennio (diamine, Orientalismo è uscito 33 anni fa!). Né, ancora, penso serva che stia a portare prove riguardo al fatto che no, i giapponesi, siano essi i miei amici o gli ufficiali di polizia che, incaricati di comunicare di ora in ora le informazioni rigardo a quello che sta succedendo, balbettano in maniera sconnessa, non hanno reagito in maniera calma e riflessiva: sono uomini esattamente come “noi”. Ma vediamo se continuando migliora:

in giappone ci sono “i figli selezionati sulla base della tecnoscienza” e l’Imperatore e quindi Dio che “chiede che gli spengano la luce”. Ovviamente nell’ottocento, quando si sono formati i succitati luoghi comuni sull'”Oriente”, il Giappone non era ancora il “Paese della Tecnologia”; lo era però negli anni ’80, quindi non si può non infilarci dentro un altro amabile luogo comune da bar. Per la questione dell’Imperatore andiamo più sul raffinato, lo ammetto, ‘ché non tutti in Italia hanno ben presente la differenza tra il concetto cristiano e quello shintoista di divinità, con tutte le conseguenze che ne derivano. Purtroppo, a giudicare dall’imbecillità della sua frase, nemmeno Ferrara questa differenza pare averla presente.

Una delle vere perle si sente però quando, verso la fine, parla dei paesi di Hiroshima e Fukushima, la prima una città di oltre un milione di abitanti (350.000 circa nel 1945) la seconda un capoluogo di prefettura di “soli” 290.000 abitanti. Qua non sono nemmeno luoghi comuni, ma ignoranza crassa unita alla mancanza di volontà di accertarsi che quello che si sta dicendo sia corretto.

È proprio a tale ignoranza che si ricollega la seconda e ultima delle perle del filmatino. All’inizio della puntata il “giornalista” ci fa sentire uno spezzone tratto da quello che parrebbe essere un notiziario, chiosando “Avete sentito le sue parole, il timbro musicale delle sue parole, di quello che dice?” a sottolineare la reazione di paura “calma e riflessiva” dei giapponesi. Ecco, qualcuno gli spieghi che quella non è una giapponese che sta dicendo chissà cosa, ma una coreana che legge un elenco delle zone colpite dal sisma.

Se il buon giorno si vede dal mattino, per i telespettatori italiani si prospettano tre anni di grande, approfondita informazione!

Rimpatriata

Posted in Notizie dall'Italia, Pubblica utilità on 8 febbraio 2011 by patatromb

Ieri sera ho finalmente letto il terzo e conclusivo volume della Kekkō Kamen ed ero felice, perché la giustizia ha trionfato ancora una volta!

Quest’oggi non è però di questo che voglio parlarvi, ma della vecchiaia incipiente e pure di quando “su, facciamo la rimpatriata di quelli che uscivano dieci anni fa!” e “sì dai!, che c’è gente che non vedo da secoli!” e così un bel giorno ti trovi nel posto dove ci si dava appuntamento quando erano ancora gli anni ’90 ad aspettare la succitata gente che non vedi da secoli e quel bel giorno era ieri a mezzogiorno in ribi.

Sì, insomma, capisci che non sei più il baldo giovanotto di una volta quando arriva il momento di rinnovare la patente di guida, o quando lamentarsi delle generazioni successive alla tua è oramai una pratica abituale a cui ormai non fai proprio più caso.

Credo che nessuno avrebbe immaginato, dieci anni fa, che al pranzo della rimpatriata ci saremmo ritrovati tanto imborghesiti da snobbare la pizza e ordinare al suo posto primo (buona la pasta con sugo di asino!), secondo e contorno (questo non si riferisce a chi ha preso la margherita senza mozzarella ma coi funghi porcini che ha mandato in tilt il cameriere).

Un altro segno degli anni che avanzano inesorabilmente è la scomparsa dei discorsi sui motorini e su come Spess si è fatto male l’altra settimana bevendo l’Isonzo, discorsi ai quali si sono sostituiti quelli sul lavoro (per chi ce l’ha), sulla casa (per chi la sta cercando e/o costruendo), sulla famiglia (per chi sta pensando di metterne su una) e su come Spess si era fatto male quella volta tanto tempo fa bevendo l’Isonzo.

Ma, soprattutto, la senescenza si palesa negli amici che, alle 6 di pomeriggio, già salutano e vanno a casa ‘ché siamo tutti stanchi e non vediamo l’ora di buttarci sul divano e, ancor di più, in me e Spess che siamo ancora una volta usciti entrambi colla camicetta bella stirata e il maglioncino in tinta colle braghe, vecchi, vecchi, vecchi![1]

 

Epperò sì, ci siamo divertiti un sacco e comunque io e Bicio non abbiamo ancora combinato nulla nella vita e ciò ci conserva giovani dentro, viva lì!

§     §     §

Vorrei concludere con un saluto e un ringraziamento sentito ai due pirla che, immagino convinti di fare gli splendidi, non si sono presentati all’appuntamento senza giustificazione alcuna. Diventerete pelati prima di noi!


[1] La cosa più vecchia di tutte, me ne rendo conto a posteriori, è scrivere e pubblicare un intervento del genere *_*

Conati (include una nuova rubrica!)

Posted in Link pietosi, Notizie dall'Italia on 5 febbraio 2011 by patatromb

Ieri sera in tv ho intravisto per qualche istante il cosiddetto ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Mariastella Gelmini e mi stava venendo su la cena.

 

Dall’ottima wikipedia in inglese

 

(Con ogni evidenza questo non è l’intervento più pregno di significato della storia, ma uno sfogo è d’obbligo se penso che il futuro mio e di gente come me (e di riflesso quello di un intero paese) è nelle mani di questa pietosa signora nessuno. E no, non mi consola pensare che, nell’istante in cui il suo padrone schiatterà, lei tornerà a marcire nel letame da cui è saltata fuori.

—-

E per concludere, una nuova rubrica del mio blog!

Il Link pietoso della giornata!

L’oroscopo di Raidue

Posted in Notizie dall'Italia on 30 dicembre 2009 by patatromb
29/12/2009

Dal Corriere.it, articolo del 29 dicembre 2009:

Stasera, su Raidue, andrà in onda la puntata speciale di «I Fatti
Vostri» di Guardì, condotta da Giancarlo Magalli e in cui Paolo Fox
«svelerà» l’Oroscopo del 2010, segno per segno. Ma la scelta di
dedicare un’intera prima serata all’astrologia, a maggior ragione su un
canale della Rai, ha innescato forti polemiche. Luca Borgomeo,
presidente dell’associazione di telespettatori cattolici Aiart ha
accusato la Rai di fomentare la superstizione: «Nonostante il clamore
sollevato lo scorso anno dopo le nostre proteste, anche quest’anno
Raidue ripropone un’intera trasmissione sugli oroscopi. È incredibile
come il servizio pubblico dia credito alla superstizione. Quale altro
servizio pubblico degno di questo nome, vedi Bbc o Zdf, fa trasmissioni
del genere?»


Solo io trovo quantomeno ironico/grottesco che ad accusare la rai di "dar credito alla superstizione" sia un’associazione cattolica?